“Settant’anni di CICLAT e storia dei servizi in Italia” è un libro che celebra i settant’anni della Cooperativa Italiana Consorzi Lavoratori Autotrasporti (CICLAT), un’importante cooperativa attiva nel settore dei servizi di trasporto, logistica, gestione dei rifiuti e facility management in Italia. Il libro non solo ripercorre la storia della CICLAT, dalla sua fondazione nel secondo dopoguerra fino ai giorni nostri, ma offre anche uno sguardo approfondito all’evoluzione dei servizi in Italia.
Il volume è strutturato in modo da combinare la narrazione storica con l’analisi delle trasformazioni socio-economiche e tecnologiche che hanno influenzato il settore dei servizi nel paese. Attraverso testimonianze, documenti storici, fotografie d’archivio e contributi di esperti, il libro mette in luce il ruolo cruciale delle cooperative come CICLAT nel promuovere lo sviluppo economico locale e nazionale, nonché il loro contributo alla sostenibilità ambientale e alla responsabilità sociale.
“Settant’anni di CICLAT e storia dei servizi in Italia” è quindi non solo una celebrazione di un’importante realtà cooperativa italiana, ma anche un’opera che documenta il progresso di un intero settore vitale per l’economia del paese, rendendola una lettura indispensabile per chiunque sia interessato alla storia economica e sociale dell’Italia contemporanea. Di seguito il testo integrale:
Meridionale Servizi nasce nel 1980 a Bari e l’adesione al Consorzio è contemporanea, o quasi, alla sua fondazione. Ha iniziato operando nel settore delle pulizie ma ben presto è cresciuta dando vita a diverse altre cooperative controllate che operano nel comparto del facility management. Come altre realtà che storicamente fanno parte del Consor-zio, ha percorso la strada dell’intersettorialità, crescendo e sviluppando servizi e progetti, spesso in collaborazione con Ciclat. Oggi Meridionale Servizi dà lavoro a circa 500 persone e opera principalmente nelle regioni del Sud dell’Italia, con un focus particolare in Campania e Puglia.
OGNUNO È PARTE DI UN PROGETTO PIÙ GRANDE
Meridionale Servizi ha sempre tenuto molto alla propria natura cooperativa. Un approccio che pur con alcune differenze fra Nord e Sud dell’Italia, è fatto di valori comuni trasversali quali mutualità, solidarietà, territorialità. Nessun padrone: ognuno si sente parte di un progetto più grande. Il mercato delle cooperative non è certo pia facile di altri, anzi. Ci confrontiamo ogni giorno in un mercato complesso fatto anche di realtà, cooperative e non, Che fanno dumping e che operano una concorrenza che riduce la marginalità e la qualità del mercato dei servizi in generale. Devo però riconoscere che Meridionale Servizi, cosi come tutte le società della rete Ciclat, si è da sempre contraddistinta e ha acquisito nel tempo un’autorevolezza importante sul mercato. Meridionale Servizi è un’azienda proattiva, trasparente e che crede nella qualità: non siamo mai rimasti fermi ad aspettare che il lavoro ci fosse calato dall’alto’ ma crediamo nella progettualità e nell’essere propositivi
DAL CONSORZIO OPPORTUNITÀ IMPORTANTI DI SVILUPPO
Siamo associati a Ciclat sin da dall’inizio della nostra storia e abbiamo sempre lavorato fianco a fianco con il Consorzio e in piena sintonia con Gianfranco Bessi, a lungo presidente del Consorzio, e Massimo Amaducci, storico direttore e oggi presidente di Ciclat. Anche se siamo una realtà sufficientemente grande e abbiamo acquisito nel tempo tutte le certificazioni, non abbiamo mai puntato a operare in autonomia perché crediamo nel Consorzio e nella sua capacità di stare sul mercato, offrendo alle associate opportunità importanti di sviluppo e di collaborazione. Gli stessi appalti Consip. per i quali l’apporto di una rete come quella di Ciclat è fondamentale, ne sono un esempio e valgono almeno circa l’80% degli Interessi del settore dei servizi.
MILLE LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI ASSUNTI
Nei primi anni 2000, Meridionale Servizi è stata tra i protagonisti di una grande Iniziativa, coordinata da Ciclat ha seguito il percorso per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili nelle scuole. Un processo sollecitato dal Governo che interessava una molteplicità di lavoratori, Grazie a Ciclat e ad aitri grandi consorzi italiani, 16.000 lavoratori che si occupavano del servizi di pulizia nelle scuole sono stati reintrodotti e stabilizzati nel mercato del lavoro, Ciclat ha avuto un ruolo decisivo, seguendo l’assunzione di circa 6000 di questi lavoratori, 1000 dei quali assunti direttamente da Meridionale Servizi. Il supporto di Cicat è stato fondamentale anche per mettere la nostra cooperativa in grado di assumere, formare e coordinare un numero cost alto di persone e, come spesso accade questa operazione ha innalzato il livello qualitativo e organizzativo di Meridionale Servizi
CI VUOLE METODO
Mi piace sottolineare che per essere un grande consorzio non basta gestire grandi commesse, ma bisogna avere un metodo, un equilibrio, e saper seguire e interpretare il mercato del lavoro. Questo è stato dimostrato dal fatti e dal tempo. In riferimento al progetto di stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili, va sottolineato che del quattro consorzi che parteciparono al progetto solo Ciclat ha mantenuto una rile vanza sul mercato, guadagnando un ruolo via via più preponderante nel sistema del servizi cooperativi. In questi vent’anni il Consorzio ha dimostrato di saper fare tesoro delle esperienze e di essere in grado di riorganizzare e ripensare continuamente la propria struttura per affrontare le evoluzioni e le sfide del mercato il tutto senza mai lasciare indietro le proprie associate. Credo che il segreto del successo di CF-carstia nell’equilibrio fra la saggezza di chi è al comando da tanto tempo e intraprendenza delle nuove leve, in questo senso gli attuali vertici del Consorzio, nelle persone di Massimo Amaducci e Cesare Bagnati.
sono il nostro punto di riferimento.